Guida allo Sbarco: otto cose da non dimenticare per un rientro senza stress

Lo sbarco da una nave da crociera segna il ritorno alla normalità dopo giorni e giorni di divertimento e relax smisurato. Come tutte le cose belle, anche le crociere (che rientrano di diritto nella top 5 delle cose più belle del mondo) volgono al termine e vi assicuriamo che tornare al quotidiano potrebbe rivelarsi essere un vero e proprio trauma: il traffico, il lavoro, le commissioni, le bollette da pagare, i bambini da prendere all’asilo o a scuola, il pensare a cosa fare da mangiare, la gente.

Ma come far si che il giorno dello sbarco abbia un retrogusto un po’ meno amaro? Abbiamo stilato per voi l’elenco delle otto cose da non dimenticare per un rientro a casa senza stress:

• Preparate i bagagli la sera prima: consiglio spassionato, a meno ché non abbiate un aereo da prendere al volo, godete di tutti i servizi di bordo fino all’ultimo momento disponibile, compreso il servizio di sbarco bagagli. Questo vi richiederà sì del tempo la sera prima per la preparazione delle valigie - che dovrete poi lasciare fuori dalla cabina entro una certa ora -, ma vi consentirà di scendere leggeri e senza troppi ingombri: la tristezza per la fine della vacanza sarà il bagaglio più ingombrante da sbarcare, gli altri potrete recuperarli in tutta comodità una volta a terra.
• Portate con voi un piccolo bagaglio a mano: ok,vero, vi abbiamo appena detto di sbarcare leggeri. La verità però è che avrete ugualmente bisogno di un piccola valigia all’interno della quale inserire tipo il pigiama, ammesso che facciate parte di quella parte di popolazione che lo usa, i prodotti da bagno e tutto il ciò che inevitabilmente avrete dimenticato di chiudere nella valigia grande la sera prima e fidatevi, succederà.

• Verificate l’orario di sbarco: a che ora dovrete lasciare la nave? In linea di massima entro metà mattinata. Per facilitare i flussi di sbarco vi sarà fornito un orario ben preciso che troverete in cabina l’ultima sera o, per i più tecnologici, sull’applicazione dedicata della compagnia. E non provate a nascondervi, vi troveranno e vi accompagneranno gentilmente alla porta dopo avervi chiamato almeno un paio di volte con l’altoparlante.
• Controllate ogni angolo della cabina: prima di lasciare la cabina un’ultimo controllo di ogni singolo pertugio è d’obbligo. Armadi, cassaforte, cassetti, bagno ma soprattutto sotto il letto e sotto il divano se presente: è proprio lì che si nasconderà la vostra maglietta preferita e forse non solo quella.
• Regolate i conti: a dir la verità questa è un’operazione da effettuare solo nel caso abbiate deciso di optare per l’utilizzo dei contanti e no, non regolare i conti non è una buona scusa per rimanere a bordo, levatevelo dalla mente. Nel caso abbiate associato alla cabina una carta di credito o una prepagata è comunque buona norma controllare l’estratto conto: una volta a terra non potrete fare più nulla in caso di  eventuali errori.
• Colazione come se non ci fosse un domani: sarete tristi, avrete bisogno di energie per affrontare il rientro a casa e l’imminente tuffo nella monotonia del quotidiano, vorrete mica sbarcare a stomaco vuoto? Al ristorante o al buffet, dolce o salata non dimenticate di fare un’ultima, ma pur sempre abbondante, colazione.

• Comprate quella foto! Non è mai troppo tardi per spendere soldi a bordo. Questa regola non vale per boutique e casinò la mattina dello sbarco, ma si applica molto bene al Photoshop che aprirà appositamente per darvi la possibilità di acquistare quella foto ricordo che vi farà scendere una lacrimuccia ogni volta che la guarderete una volta a casa.
• Salutate i compagni di viaggio: la cosa bella di un viaggio in crociera è la facilità con la quale è possibile stringere nuove amicizie, prendetevi un momento per un ultimo incontro a bordo e approfittatene per gettare le basi per la prossima avventura insieme: voi scegliete le date, noi ci occuperemo dell’organizzazione della vostra crociera.